01.06.2011 Alessandro Di Maio

Pioggia di missili su Israele

Undici missili in meno di 24 ore, uno di questi a lungo raggio e caricato al fosforo. E’ questo il bilancio dell’escalation militare che dall’alba al pomeriggio di venerdì i miliziani palestinesi hanno effettuato lanciando da Gaza missili Qassam e Katyusha contro Israele. I razzi sono esplosi in aree aperte e disabitate e non hanno causato vittime.

La novità di quest’attacco è il lancio di un missile a lunga gittata Grad di tipo Katyusha caricato al fosforo ed esploso nella cittadina di Ofakim a circa 20 km da Beersheba, la più grande città del deserto del Negev.

Di originaria produzione sovietica, il Grad-Katyusha è superiore al Qassam per portata e raggio d’azione ed è il cavallo di battaglia di Hezbollah nel sud del Libano.

E’ la prima volta dall’Operazione Piombo Fuso - lanciata nell’inverno di due anni fa dall’esercito israeliano per azzerare l’arsenale di Hamas a Gaza - che un razzo a lunga gittata attraversa il confine tra la Striscia di Gaza e Israele.

Anche se le autorità israeliane minimizzano la portata dell’attacco palestinese, il ministro degli esteri Avigdor Lieberman ha dichiarato di voler denunciare al Segretario Generale delle Nazioni Unite l’utilizzo contro Israele di armi non convenzionali al fosforo.

L’escalation sarebbe la conseguenza della permeabilità al traffico d’armi del confine tra Gaza e Egitto e potrebbe essere la reazione all’uccisione di Mohammed Nimnim e Islam Yassin, due membri di un gruppo islamista palestinese vicino ad Al-Qaida uccisi questo mese dall’esercito israeliano in due raid aerei. Lo scorso giovedì lo stesso gruppo aveva pubblicato per la prima volta in lingua ebraica un comunicato nel quale si affermava che gli ebrei non sarebbero stati più al sicuro.

Secondo quanto dichiarato dal portavoce dell’esercito israeliano, dall’inizio dell’anno sono stati 180 i missili lanciati da Gaza contro Israele.

Articolo di Alessandro Di Maio pubblicato su LaSpecula.com Magazine
Photo: Mohammed Saber/European Pressphoto Agency
Pubblicato il 19 Novembre 2010